1 00:00:12,595 --> 00:00:15,974 Per buona parte della sua storia, la 2 00:00:16,057 --> 00:00:19,436 Terra è stata troppo calda per ghiacciarsi. 3 00:00:23,773 --> 00:00:30,697 Perciò l’era glaciale di due milioni e mezzo di anni fa ebbe un impatto immenso. 4 00:00:45,170 --> 00:00:49,758 Questa è la storia del grande gelo. 5 00:00:51,426 --> 00:00:54,846 E dell’ascesa di una dinastia che 6 00:00:54,929 --> 00:00:58,349 porterà il pianeta sull’orlo dell’estinzione. 7 00:01:07,275 --> 00:01:09,903 UNA DOCUSERIE NETFLIX 8 00:01:11,988 --> 00:01:14,908 UNA PRODUZIONE SILVERBACK FILMS 9 00:01:15,909 --> 00:01:18,912 IN ASSOCIAZIONE CON AMBLIN TELEVISION 10 00:01:24,084 --> 00:01:26,086 NARRATO DA MORGAN FREEMAN 11 00:02:02,956 --> 00:02:07,502 LA VITA SUL NOSTRO PIANETA 12 00:02:09,963 --> 00:02:11,214 CAPITOLO 8 13 00:02:11,297 --> 00:02:16,970 L’ERA DEL GHIACCIO E DEL FUOCO 14 00:02:18,555 --> 00:02:24,561 OGGI 15 00:02:27,397 --> 00:02:32,318 Yellowstone è uno dei luoghi più freddi d’America. 16 00:02:39,534 --> 00:02:46,457 In inverno, presenta ancora oggi le stesse condizioni climatiche di un’era glaciale. 17 00:02:56,759 --> 00:03:00,013 La temperatura può scendere a meno 50. 18 00:03:03,141 --> 00:03:06,853 Solo chi si adatta al freddo sopravvive. 19 00:03:17,322 --> 00:03:20,950 I bisonti, grazie alla pelliccia 20 00:03:21,034 --> 00:03:24,704 isolante, sprecano poche energie per scaldarsi. 21 00:03:29,125 --> 00:03:34,005 Meglio così: è dura trovare l’erba sotto la neve. 22 00:03:38,343 --> 00:03:42,347 Tuttavia, non sono gli unici ad avere fame. 23 00:03:48,478 --> 00:03:51,898 Anche i lupi resistono agli inverni più freddi. 24 00:03:54,901 --> 00:04:00,531 E cacciano i bisonti americani da più di centomila anni. 25 00:04:14,337 --> 00:04:19,300 Per separarli, il branco deve farli muovere. 26 00:04:24,722 --> 00:04:27,642 Il panico aiuta i lupi. 27 00:04:40,613 --> 00:04:42,991 La mandria deve restare unita. 28 00:04:52,750 --> 00:04:54,961 Un inciampo è una condanna. 29 00:05:03,261 --> 00:05:05,138 Ma non possono correre per sempre. 30 00:05:06,514 --> 00:05:08,433 Specie nella neve alta. 31 00:05:20,653 --> 00:05:25,742 L’unica speranza è voltarsi e affrontare gli inseguitori. 32 00:05:37,337 --> 00:05:40,923 Solo ora, il branco si arrende. 33 00:05:47,930 --> 00:05:53,436 Ma ovunque andranno, i lupi li seguiranno. 34 00:05:59,484 --> 00:06:04,781 Nemici storici, si danno battaglia da millenni. 35 00:06:09,869 --> 00:06:13,581 Ma questi antichi rivali sono fortunati. 36 00:06:16,542 --> 00:06:22,548 Vedranno la fine dell’inverno e l’inizio della primavera. 37 00:06:27,678 --> 00:06:34,352 Mentre un tempo, l’inverno sembrava non finire mai. 38 00:06:41,859 --> 00:06:46,030 Due milioni e mezzo di anni fa, variazioni 39 00:06:46,114 --> 00:06:50,284 orbitali, delle correnti oceaniche e dei livelli di anidride carbonica causarono 40 00:06:50,368 --> 00:06:54,539 un rapido raffreddamento del pianeta. 41 00:06:59,001 --> 00:07:01,838 Iniziava la grande era glaciale. 42 00:07:04,882 --> 00:07:08,928 Partendo dal più piccolo elemento. 43 00:07:15,435 --> 00:07:21,607 Da solo, un fiocco di neve è una fragile meraviglia. 44 00:07:23,234 --> 00:07:24,861 Mai uguale a un altro. 45 00:07:28,656 --> 00:07:33,035 Ma uniti, i fiocchi di neve cambiarono il mondo. 46 00:07:36,789 --> 00:07:43,337 Senza l’estate a scioglierla, la neve 47 00:07:43,421 --> 00:07:49,969 coprì il nord del globo. E nel corso di millenni, si compattò formando 48 00:07:50,052 --> 00:07:56,559 ghiacciai permanenti spessi chilometri. 49 00:08:07,445 --> 00:08:14,368 Qui, in questo regno silenzioso, il gelo impediva alla vita di esistere. 50 00:08:19,373 --> 00:08:26,297 Ma a sud dei ghiacciai, era nato un nuovo mondo, in cui la vita poteva prosperare. 51 00:08:29,842 --> 00:08:34,931 Coprendo quasi tutto l’emisfero 52 00:08:35,014 --> 00:08:40,102 settentrionale, la steppa divenne l’habitat più esteso sulla Terra. 53 00:08:51,072 --> 00:08:56,536 I mammiferi abituati al freddo dominano queste terre gelide. 54 00:09:00,498 --> 00:09:07,421 Inclusi i più grandi e i più iconici di 55 00:09:07,964 --> 00:09:14,887 tutti: i mammut lanosi, discendenti da pachidermi che lasciarono l’Africa 56 00:09:15,429 --> 00:09:22,353 milioni di anni prima per evolversi in creature altamente adattabili. 57 00:09:27,191 --> 00:09:30,611 Il pelo lungo, le orecchie piccole e la 58 00:09:30,695 --> 00:09:34,115 coda corta li aiutano a conservare il calore. 59 00:09:39,912 --> 00:09:44,125 Una femmina guida questo branco: la 60 00:09:44,208 --> 00:09:48,462 matriarca, che tramanda le sue conoscenze ai più giovani. 61 00:09:52,550 --> 00:09:55,928 Giovani che deve tenere al sicuro. 62 00:10:12,945 --> 00:10:16,365 Più grandi di quelli odierni, i leoni 63 00:10:16,449 --> 00:10:19,910 delle caverne possono abbattere prede molto grosse. 64 00:10:26,626 --> 00:10:29,045 Ma quelle piccole sono più facili. 65 00:10:35,551 --> 00:10:39,972 Allo scoperto, gli audaci felini non tentano nemmeno di nascondersi. 66 00:10:44,560 --> 00:10:51,067 Invece, prendono tempo in attesa del momento giusto. 67 00:10:57,156 --> 00:10:59,742 Gli adulti proteggono il cucciolo. 68 00:11:05,790 --> 00:11:09,043 I cacciatori, però, lo tengono d’occhio. 69 00:11:28,229 --> 00:11:30,523 I mammut formano un muro. 70 00:11:33,567 --> 00:11:36,821 Tuttavia, i leoni non si spostano. 71 00:11:51,335 --> 00:11:53,879 La matriarca ne ha abbastanza. 72 00:12:01,679 --> 00:12:05,141 Ma un cacciatore coglie un’opportunità. 73 00:12:18,028 --> 00:12:21,824 Per il piccolo non c’è più speranza. 74 00:12:36,756 --> 00:12:40,468 Ora, tocca ai leoni difendersi. 75 00:12:46,891 --> 00:12:52,521 La madre sa che è una causa persa. 76 00:12:57,610 --> 00:13:04,074 Non resta che tirarsi indietro e proteggere il piccolo rimasto. 77 00:13:07,077 --> 00:13:14,001 Per poi continuare la migrazione attraverso la fredda steppa. 78 00:13:31,894 --> 00:13:36,440 Anche se il ghiaccio non avvolse tutto il 79 00:13:36,524 --> 00:13:41,070 pianeta, ebbe comunque un impatto su ogni angolo del globo. 80 00:13:47,535 --> 00:13:51,956 A volte, nei modi più inaspettati. 81 00:13:57,795 --> 00:14:01,257 Congelatasi buona parte dell’acqua del 82 00:14:01,340 --> 00:14:04,844 mondo, la terraferma si inaridì sempre di più. 83 00:14:06,804 --> 00:14:09,974 L’altra faccia dell’era glaciale. 84 00:14:14,353 --> 00:14:18,941 A sud della steppa, la superficie dei 85 00:14:19,024 --> 00:14:23,654 deserti quasi raddoppiò, divorando quanto trovava sul suo cammino. 86 00:14:33,789 --> 00:14:38,294 Solo quelle creature evolutesi per 87 00:14:38,377 --> 00:14:42,923 tollerare il caldo estremo potevano sopravvivere in quelle condizioni. 88 00:14:48,053 --> 00:14:50,639 Ma l’aridità non si fermò lì. 89 00:14:53,225 --> 00:15:00,149 Anche più a sud, le foreste pluviali 90 00:15:01,650 --> 00:15:08,574 africane, santuari pieni di vita da più di 50 milioni di anni, sparirono quasi del 91 00:15:10,075 --> 00:15:16,999 tutto… per far spazio a vaste foreste secche e praterie. 92 00:15:22,713 --> 00:15:29,094 La fauna fu molto colpita, soprattutto un gruppo in particolare. 93 00:15:32,723 --> 00:15:33,766 I primati. 94 00:15:36,602 --> 00:15:41,231 Umani e babbuini condividono il 94% del DNA. 95 00:15:43,275 --> 00:15:48,989 Così come un momento cruciale nella 96 00:15:49,073 --> 00:15:54,787 storia: la discesa dagli alberi per vivere sul terreno. 97 00:16:04,630 --> 00:16:10,761 Qui, durante l’era glaciale, i nostri cugini affrontarono nuovi ostacoli. 98 00:16:17,893 --> 00:16:21,438 Il suolo è più pericoloso. 99 00:16:35,536 --> 00:16:37,413 Brulica di predatori. 100 00:16:47,339 --> 00:16:52,344 Per fortuna, vista la forza e la stazza 101 00:16:52,428 --> 00:16:57,474 deludenti, noi primati compensiamo con l’intelletto e i numeri. 102 00:17:06,150 --> 00:17:12,531 Ma riuscire a sfamare tante bocche è una sfida costante. 103 00:17:22,541 --> 00:17:28,047 Il cibo trovato attira l’attenzione. 104 00:17:39,099 --> 00:17:46,023 E per una risorsa tanto preziosa, il conflitto è inevitabile. 105 00:17:51,779 --> 00:17:55,199 Persino con i propri simili. 106 00:17:58,285 --> 00:18:01,789 Un gruppo rivale, deciso a non condividere. 107 00:18:30,275 --> 00:18:36,448 Nella foresta secca, si combatte per ogni frutto. 108 00:18:42,412 --> 00:18:44,665 E ogni duello conta. 109 00:19:14,987 --> 00:19:17,656 Gli avversari si ritirano. 110 00:19:19,283 --> 00:19:20,450 Ma torneranno. 111 00:19:27,708 --> 00:19:31,420 Per avere la meglio in un mondo più 112 00:19:31,503 --> 00:19:35,215 ostile, i primati sfruttarono l’intelligenza sociale. 113 00:19:36,592 --> 00:19:40,804 Abilità che nel tempo permise a una 114 00:19:40,888 --> 00:19:45,100 specie in particolare di dominare il mondo. 115 00:19:53,859 --> 00:19:58,947 16.000 ANNI FA 116 00:19:59,781 --> 00:20:04,870 La glaciazione del nord influenzò il clima di tutto il pianeta. 117 00:20:08,957 --> 00:20:15,672 Ma mentre la fauna si abituava a freddo e aridità, tutto cambiò. 118 00:20:21,511 --> 00:20:25,766 A causa di un’altra variazione orbitale, il ghiaccio si sciolse. 119 00:20:28,101 --> 00:20:31,688 E le temperature salirono. 120 00:20:40,447 --> 00:20:46,912 Gli iniziali corsi d’acqua di disgelo diventarono ben presto inarrestabili. 121 00:21:04,137 --> 00:21:09,893 In Nordamerica, quest’acqua formò un 122 00:21:09,977 --> 00:21:15,774 enorme lago glaciale profondo 600 metri e ampio 10 mila chilometri quadrati. 123 00:21:21,280 --> 00:21:25,409 L’unico ostacolo all’inondazione dei 124 00:21:25,492 --> 00:21:29,663 continenti a ovest era un imponente muro di ghiaccio. 125 00:21:35,419 --> 00:21:40,215 Al suo apice, era alto quasi mille metri. 126 00:21:43,552 --> 00:21:46,388 Una barriera che sembrava indistruttibile. 127 00:21:49,683 --> 00:21:51,184 Ma ancora per poco. 128 00:22:00,569 --> 00:22:04,698 Con le temperature in crescita e 129 00:22:04,781 --> 00:22:08,952 l’acqua del lago in aumento, la pressione dall’interno salì. 130 00:22:18,170 --> 00:22:23,133 Presto, il muro iniziò a sgretolarsi su sé stesso. 131 00:22:38,231 --> 00:22:41,777 Fino a un ultimo, catastrofico crollo. 132 00:23:17,646 --> 00:23:23,276 In un attimo, un lago grande quanto il mare d’Irlanda straripò. 133 00:23:45,882 --> 00:23:51,596 30 Chilometri a sud, i primi segnali dell’apocalisse imminente. 134 00:23:55,684 --> 00:23:56,601 Tremori. 135 00:24:00,063 --> 00:24:01,148 Pericolo nell’aria. 136 00:24:04,609 --> 00:24:06,153 Ma nessun rifugio. 137 00:24:27,549 --> 00:24:30,969 Il primo ad arrivare fu un banco di polvere. 138 00:24:35,140 --> 00:24:40,312 Alto 100 metri, precedeva un gigantesco tsunami. 139 00:25:19,059 --> 00:25:22,604 In sole dieci ore, la grande 140 00:25:22,687 --> 00:25:26,233 inondazione si fece strada per 800 chilometri attraverso il continente 141 00:25:26,316 --> 00:25:29,819 americano fino all’oceano. 142 00:25:40,539 --> 00:25:43,959 Meraviglie che avrebbero impiegato 143 00:25:44,042 --> 00:25:47,504 millenni a formarsi furono create nel giro di ore. 144 00:26:01,059 --> 00:26:05,021 Ma lo spettacolo ebbe vita breve. 145 00:26:12,362 --> 00:26:19,286 Qualche giorno dopo, non rimaneva altro che silenzio. 146 00:26:28,253 --> 00:26:34,759 Le cicatrici dell’inondazione marchiano ancora il paesaggio americano. 147 00:26:38,138 --> 00:26:42,309 Ma dall’alba dell’era glaciale, il 148 00:26:42,392 --> 00:26:46,605 ghiaccio si è formato e sciolto in più di 50 cicli. 149 00:26:49,232 --> 00:26:52,569 Ognuno causa di un’altra epica alluvione. 150 00:26:59,784 --> 00:27:03,371 Superato l’ultimo grande disgelo, 151 00:27:03,455 --> 00:27:07,083 lentamente, la Terra ritrovò un equilibrio. 152 00:27:15,508 --> 00:27:22,182 Le piogge, più regolari, permisero alle foreste di rifiorire. 153 00:27:27,520 --> 00:27:33,068 I deserti germogliarono grazie al ritorno dell’acqua. 154 00:27:39,449 --> 00:27:44,704 E dove scorre l’acqua, la vita la segue. 155 00:27:54,089 --> 00:27:58,718 Il delta del Danubio è una delle paludi 156 00:27:58,802 --> 00:28:03,431 più vaste del mondo. Nata dopo il grande disgelo, è diventata presto dimora 157 00:28:03,515 --> 00:28:08,186 di un’incredibile varietà di animali. 158 00:28:14,234 --> 00:28:17,987 Attratti dal cibo, i mignattini volano per 159 00:28:18,071 --> 00:28:21,866 migliaia di chilometri per riprodursi in queste acque. 160 00:28:23,576 --> 00:28:26,371 Il posto perfetto per crescere la prole. 161 00:28:32,460 --> 00:28:39,384 Ma è un viaggio inutile se un maschio arriva tardi e non trova una femmina. 162 00:28:46,975 --> 00:28:52,439 Può soltanto osservare le conquiste degli altri. 163 00:29:00,697 --> 00:29:05,243 Sparito il rivale, ha la sua chance. 164 00:29:18,423 --> 00:29:20,133 Una preda è un bel regalo. 165 00:29:23,678 --> 00:29:25,889 Ma non fa colpo. 166 00:29:33,521 --> 00:29:36,566 Tenta comunque la fortuna… 167 00:29:39,736 --> 00:29:40,612 Invano. 168 00:29:46,451 --> 00:29:50,705 Il maschio respinto mangia in solitudine. 169 00:29:54,417 --> 00:29:59,714 Solo con una scelta così ampia, una femmina può fare la difficile. 170 00:30:10,850 --> 00:30:16,606 La fine dell’era glaciale avviò un’epoca 171 00:30:16,689 --> 00:30:22,445 di abbondanza, e anche di forte stabilità climatica. 172 00:30:25,031 --> 00:30:28,701 Un’epoca detta Olocene. 173 00:30:35,625 --> 00:30:40,713 11.700 ANNI FA 174 00:30:44,217 --> 00:30:48,471 In questo periodo, il caldo e l’umidità 175 00:30:48,555 --> 00:30:52,809 prevalevano, e le temperature medie globali variavano di 176 00:30:52,892 --> 00:30:57,146 meno di un grado Celsius, 177 00:30:57,230 --> 00:31:01,401 permettendo alla vita di fiorire in ogni angolo del mondo. 178 00:31:08,700 --> 00:31:12,287 Ogni specie vantava un albero genealogico 179 00:31:12,370 --> 00:31:15,957 ininterrotto nato quattro miliardi di anni prima, alle origini 180 00:31:16,040 --> 00:31:19,669 della vita sulla Terra. 181 00:31:45,278 --> 00:31:50,116 Ma non tutti prosperarono durante l’Olocene. 182 00:31:53,870 --> 00:31:58,875 Una strana estinzione selettiva era in corso. 183 00:32:01,294 --> 00:32:06,049 Su tutto il pianeta, i più grandi animali terrestri stavano sparendo. 184 00:32:07,342 --> 00:32:12,680 Mammut, leoni delle caverne e centinaia di altre specie svanirono. 185 00:32:15,683 --> 00:32:22,565 Il Nordamerica fu colpito duramente: perse oltre il 70% dei suoi giganti. 186 00:32:26,027 --> 00:32:27,153 Ma non tutti. 187 00:32:29,739 --> 00:32:34,535 In assenza di rivali, i bisonti 188 00:32:34,619 --> 00:32:39,457 conquistarono le vaste pianure, vagando in grandi mandrie. 189 00:32:55,932 --> 00:32:57,433 Ma non erano soli. 190 00:33:04,440 --> 00:33:08,361 Con meno prede a disposizione, 191 00:33:08,444 --> 00:33:12,407 divennero il bersaglio di un altro gruppo di superstiti. 192 00:33:21,249 --> 00:33:23,167 Loro antichi nemici. 193 00:33:27,463 --> 00:33:31,342 La difesa migliore era tenere d’occhio il pericolo. 194 00:33:33,177 --> 00:33:36,222 Restare uniti e proseguire. 195 00:33:40,893 --> 00:33:43,146 Ma non erano cacciatori comuni. 196 00:33:49,402 --> 00:33:53,656 Nell’era glaciale, si era diffuso un nuovo predatore. 197 00:34:01,664 --> 00:34:04,876 Come i lupi, cacciavano in gruppo. 198 00:34:08,921 --> 00:34:15,845 Non erano forti né veloci, ma compensavano con intelligenza e astuzia. 199 00:34:21,601 --> 00:34:25,605 Un cervello evoluto, grande e complesso 200 00:34:25,688 --> 00:34:29,692 li differenziava dagli altri primati, permettendo loro di 201 00:34:29,776 --> 00:34:33,738 cacciare in modi più sofisticati. 202 00:34:39,619 --> 00:34:45,416 Imitando i lupi e usando pile di sassi 203 00:34:45,500 --> 00:34:51,297 ben posizionate, i cacciatori radunavano i bisonti 204 00:34:51,380 --> 00:34:57,220 per chilometri, finché non erano esattamente dove li volevano. 205 00:35:08,147 --> 00:35:12,068 Solo allora, avanzavano dietro la mandria. 206 00:35:21,369 --> 00:35:28,292 Rivelandosi troppo presto, avrebbero sprecato giorni di sforzi. 207 00:35:38,177 --> 00:35:44,100 L’obiettivo non era ucciderne uno, ma abbatterne molti. 208 00:35:49,689 --> 00:35:53,067 Per nutrirsi nei mesi invernali. 209 00:36:02,410 --> 00:36:04,370 Erano in trappola. 210 00:36:10,001 --> 00:36:14,005 Serviva solo un po’ di incoraggiamento. 211 00:37:00,509 --> 00:37:04,180 All’inizio dell’Olocene, gli umani si 212 00:37:04,263 --> 00:37:07,975 erano spostati dall’Africa a quasi tutti i continenti. 213 00:37:09,185 --> 00:37:13,022 Erano i predatori più pericolosi al mondo. 214 00:37:17,902 --> 00:37:22,281 Ma pur contribuendo all’estinzione 215 00:37:22,365 --> 00:37:26,744 globale di grandi animali terrestri, la nostra storia sarebbe stata breve se 216 00:37:26,827 --> 00:37:31,207 non avessimo fatto l’impensabile… 217 00:37:35,002 --> 00:37:39,507 …Sfuggendo all’incertezza di una vita di 218 00:37:39,590 --> 00:37:44,095 caccia e raccolta per formare alleanze con la natura. 219 00:37:47,223 --> 00:37:52,061 Grazie al clima stabile dell’epoca, i 220 00:37:52,144 --> 00:37:56,983 nostri antenati svilupparono un legame unico con le piante. 221 00:38:02,280 --> 00:38:05,908 Selezionarono alcune specie e ne 222 00:38:05,992 --> 00:38:09,620 piantarono i semi dove sarebbero cresciute meglio. 223 00:38:16,294 --> 00:38:19,422 Queste cure e attenzioni ne 224 00:38:19,505 --> 00:38:22,633 aumentavano le probabilità di sopravvivenza. 225 00:38:24,218 --> 00:38:28,848 E in cambio, gli umani venivano ricompensati. 226 00:38:34,061 --> 00:38:40,192 Impararono a produrre più cibo e a farlo durare tutto l’anno. 227 00:38:44,447 --> 00:38:49,201 E dove coltivarono, prosperarono. 228 00:38:53,122 --> 00:38:58,377 Avevano scoperto come assicurarsi una fonte alimentare stabile. 229 00:39:00,755 --> 00:39:06,635 E non addomesticarono solo le piante. Ma anche gli animali. 230 00:39:08,596 --> 00:39:12,016 In tutto il mondo, molti 231 00:39:12,099 --> 00:39:15,519 cacciatori-raccoglitori abbandonarono la 232 00:39:15,603 --> 00:39:18,981 vita nomade per l’allevamento. 233 00:39:20,608 --> 00:39:25,196 Lentamente, le terre selvagge si 234 00:39:25,279 --> 00:39:29,909 trasformarono, plasmate dalla mano dell’uomo. 235 00:39:32,370 --> 00:39:36,832 Non dovendo più lottare per nutrirsi, 236 00:39:36,916 --> 00:39:41,379 la popolazione crebbe, e con lavori diversificati, la 237 00:39:41,462 --> 00:39:45,883 società divenne più complessa. 238 00:39:49,261 --> 00:39:51,972 Era l’alba della civiltà. 239 00:39:58,979 --> 00:40:04,402 Un traguardo che nessun’altra specie ha 240 00:40:04,485 --> 00:40:09,907 mai raggiunto: sfuggire al giogo della natura e controllarla. 241 00:40:11,659 --> 00:40:15,329 L’agricoltura cambiò tutto. 242 00:40:17,832 --> 00:40:21,127 Ma c’era un’altra rivoluzione alle porte. 243 00:41:13,804 --> 00:41:19,852 Il nostro ingegno ci ha condotti più lontano di quanto potessimo immaginare. 244 00:41:21,854 --> 00:41:26,692 La nostra storia è scritta sulla superficie della Terra. 245 00:41:30,571 --> 00:41:36,118 Ciò che era selvaggio è stato domato o perduto. 246 00:41:40,915 --> 00:41:46,879 Il nostro successo è un pericolo per noi e per il pianeta. 247 00:41:49,465 --> 00:41:53,969 E oggi, stiamo causando un’altra estinzione di massa. 248 00:42:00,142 --> 00:42:06,857 Primo: i terreni ad uso agricolo sono oltre la metà di quelli abitabili. 249 00:42:21,747 --> 00:42:25,417 Secondo: per via dell’anidride 250 00:42:25,501 --> 00:42:29,171 carbonica che emettiamo, il pianeta si sta riscaldando a una velocità mai 251 00:42:29,255 --> 00:42:32,883 raggiunta in 500 milioni di anni. 252 00:42:40,140 --> 00:42:44,395 Terzo: stiamo rendendo gli oceani più 253 00:42:44,478 --> 00:42:48,732 caldi e più acidi, distruggendone l’equilibrio naturale e uccidendo una 254 00:42:48,816 --> 00:42:53,070 vasta quantità di animali marini. 255 00:42:57,116 --> 00:43:01,662 Quarto: siamo la causa di eventi climatici estremi. 256 00:43:03,539 --> 00:43:09,878 Incendi e siccità che riportano la Terra ai suoi aridi inizi. 257 00:43:15,217 --> 00:43:21,307 Il problema non è quello che stiamo 258 00:43:21,390 --> 00:43:27,479 facendo, ma che lo stiamo facendo troppo. E tutto allo stesso tempo. 259 00:43:30,566 --> 00:43:36,196 E come se non bastasse, alla velocità di una meteora. 260 00:43:46,790 --> 00:43:50,169 Seppur rare, le estinzioni di massa 261 00:43:50,252 --> 00:43:53,631 cambiano il corso della storia come nient’altro. 262 00:43:55,883 --> 00:43:59,803 Finora, la Terra ha subito cinque di 263 00:43:59,887 --> 00:44:03,807 questi eventi apocalittici, ognuno dei quali spazzò via oltre i tre 264 00:44:03,891 --> 00:44:07,853 quarti della vita sul pianeta. 265 00:44:11,440 --> 00:44:15,402 Inoltre, la specie dominante 266 00:44:15,486 --> 00:44:19,448 all’inizio non era mai la stessa alla fine. 267 00:44:23,827 --> 00:44:30,584 Un’estinzione di massa non avviene da 66 268 00:44:30,668 --> 00:44:37,466 milioni di anni. Ora, siamo in rotta verso la sesta. 269 00:44:45,557 --> 00:44:49,853 Solo negli ultimi cinquant’anni, la fauna 270 00:44:49,937 --> 00:44:54,274 è diminuita di una media del 70 per cento circa. 271 00:44:55,776 --> 00:45:01,573 E stavolta, siamo noi i responsabili. 272 00:45:04,910 --> 00:45:11,834 Ma nonostante queste cupe stime, c’è ancora un barlume di speranza. 273 00:45:16,255 --> 00:45:20,092 La nostra è la prima specie in quattro 274 00:45:20,175 --> 00:45:24,012 miliardi di anni di vita sulla Terra a capire che cosa sta succedendo al nostro 275 00:45:24,096 --> 00:45:27,891 mondo. 276 00:45:30,060 --> 00:45:36,483 Ed è anche la prima ad aver capito che cosa serve per rimediare. 277 00:45:38,736 --> 00:45:45,659 Il nostro intelletto ci ha condotti fin qui, ed è l’unica cosa che può salvarci. 278 00:45:55,085 --> 00:46:00,466 Il nostro futuro e quello del pianeta non sono ancora scritti. 279 00:46:02,760 --> 00:46:09,683 E le nostre azioni detteranno il prossimo capitolo nella storia della vita. 280 00:46:20,319 --> 00:46:22,780 Ma qualunque destino ci attenda… 281 00:46:30,454 --> 00:46:37,377 …Abbiamo imparato questo dal 282 00:46:38,128 --> 00:46:45,052 passato: la vita ha sempre trovato un modo.